A Michael Reynolds, architetto statunitense, si riconosce il merito di aver introdotto una nuova forma abitativa basata sulla sperimentazione di nuove tecniche costruttive e sul ricorso ai principi dell'architettura biosostenibile. Le "earthship", ovvero "navi della Terra", sono strutture che impiegano rifiuti reintegrati in nuove edifici e legati tra loro in maniera collaborante. Fondatore dell'associazione Earthship Biotecture, che ha sede a Taos (New Mexico), il bioarchitetto oggi ha esportato il suo metodo in tutto il mondo, complice la sua fama di architetto fuori dal sistema e l'esperienza maturata in 45 anni nella realizzazione di opere a zero emissioni che soddisfano i principali standard costruttivi. Reynolds è un sostenitore dell'architettura come "radically sustainable living", un tipo di abitazioni totalmente autosufficienti.
Nella mappa, le opere in cui è coinvolto.
Riciclo, riuso e recupero sono le parole chiave che meglio descrivono i progetti Michael Reynolds , ma la sua ultima opera in Uruguay vanta un primato che la rende un modello da seguire: " Una...
