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Viaggio tra i Community Garden di Londra
Negli ultimi anni si è sviluppato sempre di più il culto dei community garden. Questo movimento è relativamente recente ed ha avuto il suo primo sviluppo in America, per poi espandersi a macchia d’olio in Europa. Nonostante ciò, alla maggior parte delle persone resta ignoto di cosa effettivamente si tratti. Il community gardening, come suggerisce il termine, è una vera e propriaattività di giardinaggio che prende luogo in un giardino interamente sviluppato e coltivato ad opera di volontari amanti della natura e della agricoltura. Le dimensioni dei giardini sono delle più svariate, ma generalmente variano tra i dieci e i trenta metri quadrati: in questo modo è possibile coltivare poche varietà di ortaggi ma sicuramente la qualità è superiore, proprio perché ci si limita a pochi elementi. Inoltre la particolarità di questi giardini è anche il fatto che possono essere sia pubblici che privati, e di conseguenza chiunque può iscriversi come volontario o partecipare alle attività di coltura.
Ma perché sono nati questi giardini? Il motivo è semplice e l’intento è ammirevole: infatti in un’epoca in cui la globalizzazione prende sempre più piede e l’uomo cerca di sfruttare ogni mezzo per arricchirsi senza rispettare la natura, il community gardening può essere una valida alternativa a questa cruda realtà, che pone in secondo piano problemi di carattere ambientalistico. Di conseguenza più che per un profitto in termini di produzione di frutta e ortaggi, i community garden vogliono rappresentare un vero e proprio simbolo della natura che cerca di attirare l’attenzione su di sé per non rischiare di venire sopraffatta dall’avidità e dalla cupidigia dell’uomo, troppo impegnato nei suoi affari per preoccuparsi di lei.
I COMMUNITY GARDENS DI LONDRA
Tra i più famosi e più noti al mondo vi è per esempio il Dalston Eastern Curve Garden, situato nella periferia di Londra dopo essersi sostituito a una vecchia linea ferroviaria ormai dismessa. Esso rappresenta un vero e proprio polmone verde all’interno della capitale britannica, e ospita una grande quantità di “orticelli” coltivati da volontari. Inoltre particolare di questo parco è il fatto che al suo interno vi sono spaventapasseri creati in laboratorio da bambini e tanti altri oggetti particolari e interessanti.
Tra i giardini più rinomati vi è anche il Green Shoots, di proprietà di alcuni piccoli imprenditori e sostenuto peraltro da varie aziende che hanno preso a cuore la causa dei community garden e sostengono l’iniziativa con vari finanziamenti. In realtà questo Green Shoots è un centro che offre a molte persone la possibilità di avere un alloggio e un’occupazione e vuole costruire una vera e propria comunità basata sui principi del rispetto della natura.
Infine altro polmone verde di Londra è il Culpeper Community Garden, che oltre essere un progetto comunitario per l’ambiente, funge anche da parco pubblico, spesso descritta come un’oasi all’interno di una fitta rete urbana. Qui tra sentieri e laghetti affiorano anche gli orti biologici, gestiti dai membri del giardino e da numerosi volontari.
Quindi nel caso in cui vogliate visitare Londra non potete perdervi lo spettacolo naturalistico di questi giardini, sfruttando anche le offerte dei voli per la capitale londinese offerte dal sito Momondo.
