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- categoria Curiosità ecosostenibili
Crime Scene: la street art ecologica sull’isola di Ischia
“Crime scene” è un’iniziativa di street art ecologica di grande impatto organizzata ad Ischia, l’isola più grande del golfo di Napoli che, per i suoi paesaggi lussureggianti, è anche detta “isola verde”. Meta turistica rinomata, viene presa d’assalto dai turisti in estate e, sempre più, anche in bassa stagione. Portali turistici locali come HotelIschia.org sono il punto di partenza per chi cerca offerte Ischia agosto e vuole godersi le meraviglie che la natura del luogo offre come le estese aree verdi, le acque trasparenti e le fonti termali.
Ma il paesaggio di Ischia e’ fragile. A testimoniarlo, il recente abbattimento di alcuni alberi lungo la strada provinciale Panza, resosi necessario in seguito all’attacco di un parassita.
L’accaduto ha ispirato Ischia Street Art, in collaborazione con L.A.A.I. (Lega Animali e Ambiente delle Isole del Golfo) per organizzare un’iniziativa di street art ecologica dal titolo “Crime Scene” (in italiano “scena del crimine”) per sensibilizzare gli abitanti al rispetto del patrimonio naturalistico dell’isola.
Si e’ immaginato che il luogo dell’abbattimento fosse la scena di un delitto, e gli alberi le vittime.
Consci della necessità di procedere all’abbattimento, gli organizzatori non hanno organizzato l’evento per protesta, quanto per lanciare un messaggio di grande impatto che potesse sottolineare la grande importanza degli alberi e, in generale, della natura.
Street art ecologica a Ischia
La scena del crimine ecologica è stata approntata dipingendo di rosso la piccola porzione di tronco rimasta ancorata al suolo, ad evocare l’idea del sanguinamento. Inoltre, l’area interessata dall’abbattimento degli alberi, è stata delimitata con del nastro a strisce gialle e nere: quello che le Forze dell’Ordine sono solite utilizzare per delimitare le aree in cui si è commesso un crimine per evitare che qualcuno vi metta mano e comprometta eventuali indizi.
La zona di Ischia in cui si sono verificati gli abbattimenti, dunque, è stata pittorescamente trasformata in una cruenta “scena del crimine” in cui le vittime sono gli alberi.
Lo scopo ecologista dell’iniziativa
I manifestanti hanno spiegato appunto che il loro obiettivo era quello di sottolineare che gli abbattimenti di alberi sono un vero e proprio crimine, e renderlo chiaro con immagini forti.
Se da un lato, nel mondo, si eseguono degli abbattimenti per necessità puramente biologiche, come avvenuto appunto in quel di Ischia, o comunque nell’ambito di aree in cui gli abbattimenti sono regolamentati e in cui è quindi possibile ricavare della legna senza che vi sia un impatto ambientale negativo, dall’altro purtroppo vi sono tanti casi in cui gli alberi vengono “uccisi” illegalmente.
L’idea di Ischia Street Art, dunque, è stata davvero originale, ed è stata un esempio di come il vasto e variegato mondo della street art possa abbracciare anche delle cause specifiche, come quelle ambientali, e magari l’originale idea realizzata ad Ischia potrebbe essere da spunto per iniziative analoghe.
