- scritto da Mariangela Martellotta
- categoria Curiosità ecosostenibili
Margherita Hack e la sostenibilità ambientale
E' passato un po' di tempo da quando abbiamo perso una grande donna, grande non solo per le sue qualità di scienziata ma anche per il suo animo impetuoso e sensibile verso le tematiche ambientali. Siamo andati a riscoprire il suo approccio verso l’Architettura e l’Urbanistica ecosostenibile. Margherita, da buona toscana senza peli sulla lingua, non ha mai celato il proprio giudizio critico verso tutto ciò che riteneva giusto o sbagliato, non per un parere personale ma per chiari fondamenti scientifici. Questo le è valso spesso inimicizie e critiche da parte di chi era (ed è ancora oggi) interessato a mettere un freno allo sviluppo sostenibile in nome di interessi economici personali ma non per questo una delle scienziate più famose al mondo si è data per vinta, rispondendo a sua volta con semplicità e chiarezza proprio per far capire al mondo cosa sia essenzialmente la sostenibilità e come si possa raggiungere in maniera semplice. Anche solo raccontando le proprie esperienze quotidiane, a volte ribelli, ad esempio quella dell’uso della bicicletta – in tempi in cui il mezzo era ritenuto di uso esclusivo del sesso maschile – ha saputo infondere la sensibilità verso la mobilità sostenibile.
L’intervista del 2011 in cui Margherita racconta il proprio amore per la bicicletta
Margherita non dice nulla di nuovo rispetto a quello che da qualche anno spopola nel web, viene portato in convegni e tavole rotonde e utilizzato come cavallo di battaglia per sconfiggere l’inquinamento globale, solo che lei lo diceva già anni fa, prima che scoppiasse il boom dell’ecosostenibilità architettonica e urbana: una precursore? No, semplicemente una donna con un grande cervello che da eccellente scienziata sapeva prevedere gli sviluppi per attutirne gli impatti.
Intervista a Margherita Hack sullo sviluppo sostenibile (2008)
Intervista ad una divulgatrice di un’etica tout court che parla dell’istruzione universitaria che deve preparare al mondo del lavoro (2010).
..e infine una simpatica intervista di Dario Vergassola che segnaliamo per ricordarci lo spirito acuto e ironico dell’astrofisica Margherita