- scritto da Elena Bozzola
- categoria Curiosità ecosostenibili
Greenbotic: il robot che pulisce i pannelli fotovoltaici
Proprio così. Si parla tanto di nuove tecnologie per pannelli fotovoltaici più ecologici, efficienti e ad alto rendimento ma se il pannello non viene costantemente pulito, la polvere e lo sporco che si accumulano inibiscono la produzione di energia solare e il suo potenziale. Polveri e pollini sono solitamente lavati via dalle piogge mentre macchie più insistenti come terra, escrementi di volatili o accumuli di foglie necessitanodi una pulizia più energica.
Ecco allora che entra in scena Greenbotics GB1, un robot ideato da un gruppo di studenti dell’Istituto Tecnologico della California e dell’UCLApartecipando al National Clean Energy Business Plan Competitione vincendo un terzo del premio pari a duecentomila dollari.
Il robot è realizzato con materiale molto leggero e utilizza una tecnica di fabbricazione proveniente dagli aerei ultraleggeri, ha in dotazione delle morbide spazzole rotanti che lasciano la superficie del pannello estremamente pulita, tale da migliorare e incrementare l’efficienza addirittura del 15%. Si muove in modo orizzontale sulle file riuscendo a pulire due pannelli solari di media dimensione per volta, ottimizzando il consumo di acqua. La sua gestione è molto facile perché bastano due operatori che lo posizionano, al resto pensa il computer di bordo che coordina il suo avanzamento.
In un mercato a forte espansione come quello dei pannelli solari (solo negli Usa è prevista una crescita entro il 2015 fino a venti GW di capacità installata), il successo di Greenbotics è assicurato.
Nel filmato, Greenbotics in azione: