- scritto da Chiara Nicora
- categoria Curiosità ecosostenibili
Fotografie d’autore per sostenere la produzione sostenibile di cotone in Africa
Dal 14 settembre 2012 al 6 gennaio 2013 presso la Casa della Fotografia di Amburgo (Germania) è possibile ammirare non solo una serie di fotografie d’autore, ma un vero e proprio racconto di una storia vera e in continuo divenire. La mostra “Albert Watson – Visions Feat. Cotton Made In Africa” documenta il viaggio affrontato dal famoso fotografo Albert Watson nel mese di Dicembre 2011 attraverso il Benin per incontrare i piccoli agricoltori che partecipano al progetto Cotton Made in Africa(CMiA). L’obiettivo della mostra è divulgare e far capire ad un pubblico sempre più vasto l’importanza del CMiA.
Il Cotton Made in Africa è un’iniziativa dell’Aid by Trade Foundation. Questo progetto ha lo scopo di supportare e aiutare le persone attraverso lo sviluppo commerciale. L’iniziativa mira a migliorare le condizioni di vita dei piccoli agricoltori africani attraverso la creazione di una rete commerciale ecosostenibile. La sopravvivenza dei singoli contadini è garantita dalla creazione di un’alleanza internazionale di aziende tessili che acquistano il cotone prodotto in modo sostenibile dai piccoli coltivatori dell’Africa e garantiscono l’elaborazione della materia prima in una filiera sostenibile per immettere il prodotto finito nel mercato mondiale. Attualmente partecipano al progetto 420.000 piccoli agricoltori del Benin, del Burkina Faso, della Costa d’Avorio, delMalawi, del Mozambico e della Zambia. Lo scorso anno sono stati realizzati e messi in commercio circa 15 milioni di prodotti tessili con il cotone coltivato in Africa.
La mostra è divisa in due parti. La parte principale è costituita dalle foto scattate lungo il viaggio in Benin dall’arrivo a Cotonou, alla visita a un re locale, dalla festa con il popolo Peul all’incontro con i coltivatori di cotone. Le immagini testimoniano la vita di tutti i giorni di questi popoli poverissimi, il lavoro svolto dai piccoli agricoltori e gli effetti sociali dell’iniziativa CMiA. L’intento dell’artista è quello di trasmettere attraverso le sue istantanee la gioia di vivere e l’energia della gente. Una seconda parte è invece dedicata ai primi lavori di Albert Watson realizzati nella camera oscura.
Images courtesy “Albert Watson: Visions feat. Cotton made in Africa” (Haus der Photographie, Deichtorhallen Hamburg)
