Come si fa ad istituire un ecomuseo

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Spesso la volontà di alcuni abitanti di impedire la sparizione di un patrimonio culturale, tradizionale etc.., unitamente alla disponibilità di un immobile di qualche valore storico, spingono alla costituzione di un ecomuseo, tuttavia non è detto che questa strada sia la migliore e neppure che sia percorribile. Possono

chiedere l’assistenza ad avviare progetti ecomuseali gli Enti pubblici quali: province, comunità montane, unioni di comuni, comuni, enti parco, ecc.

Ogni regione che ha una legge propria sugli ecomusei stabilisce le regole per la loro istituzione, tuttavia anche le regioni sprovviste di specifiche norme a proposito possono stilare dei documenti con i quali illustrare delle linee guida per la creazione di un ecomuseo, come è stata ad esempio al “Carta di Catania” , un documento elaborato in occasione dell’Incontro Nazionale Verso un Coordinamento Nazionale degli Ecomusei: un processo da condividere nell’ambito del Convegno “Giornate dell’Ecomuseo”. Non essendoci un format di ecomuseo ma trattandosi di un sistema che muta a seconda del contesto in cui sorge è chiaro che né in Italia e neppure all’estero potranno esistere delle leggi vincolanti per quanto riguarda specifiche tecniche o formali, né tanto meno indicazioni specifiche sui fattori da salvaguardare e/o promuovere.