- scritto da Lucia Terenziani
- categoria Arredo Urbano
Pensiline del bus firmate da celebri architetti nel paesino austriaco di 1000 abitanti
A Krumbach, un paesino austriaco di 1000 anime, è stato indetto un concorso di architettura che ha messo in competizione sette studi internazionali per la progettazione di nuove fermate coperte disseminate nella regione di Bregenzerwald. L’associazione Verein Kultur Krumbach, che si dedica alla promozione culturale del villaggio, ha organizzato l’iniziativa dando ampia libertà compositiva ai designer, incaricati di formulare ipotesi progettuali di pensiline del bus che fossero un esempio di come il trasporto sostenibile possa essere l’anello di congiunzione tra design e territorio.
Design e spazio pubblico: la pensilina fotovoltaica che ricarica anche le auto
In alto: la pensilina di Ensamble Studio
Come premio ai progettisti è stata offerta una vacanza gratuita nella regione austriaca dopo il concorso.
Alla sfida per l’ideazione delle pensiline del bus hanno aderito architetti del calibro del russo Alexander Brodsky, lo studio norvegese RintalaEggertsson Architetti , dal Belgio Architecten de Vylder Vinck Taillieu, gli spagnoli di Ensamble Studio, l’architetto cileno Smiljan Radic, il giapponese Sou Fujimoto e lo studio cinese Amateur Architecture Studio (Wang Shu).
Gli studi partecipanti al progetto BUS:STOP sono stati selezionati poiché hanno mantenuto un approccio alla progettazione quasi “scultoreo”, nonostante la loro fama internazionale, come se fossero vere e proprie botteghe per la creazione di manufatti architettonici.
L’associazione ha promosso una collaborazione tra i designer internazionali coinvolti e gli architetti locali, privilegiando l’uso di materiali del territorio per la realizzazione delle opere. Questi laboratori creativi hanno prodotto un proficuo scambio per tutti coloro che hanno lavorato all’ideazione delle pensiline.
Le opere sono il risultato unico di questa fusione di saperi e abilità, perfettamente calate in un territorio in cui sembrano nate spontaneamente, inserite armoniosamente nel contesto in cui sono posizionate.
La prima fermata è stata da poco costruita dall’architetto cileno Smiljan Radic, con l’aiuto di volontari tra dagli abitanti del villaggio, i consigli di architetti locali e le attrezzature donate da imprese locali. Gli altri disegni dovrebbero essere realizzate a marzo 2014, data di inaugurazione della mostra in cui verranno esposti i progetti.
- crediti fotografie © BUS:STOP Krumbach