- scritto da Elena Occhioni
- categoria Arredamento
Tegole tradizionali giapponesi diventano pezzi di design
Un esempio interessante di eco–design, arriva dal progettista giapponese Tsuyoshi Hayashi che, riutilizzando le tegole tradizionali giapponesi, ha concepito una serie di sgabelli e panche all’insegna della sostenibilità e della creatività. Il recupero e il riutilizzo dei rifiuti è oggi un tema molto sentito, che trova ampi esempi di studio e sperimentazione nei campi più differenti. Il mondo del design da tempo è impegnato ad implementare soluzioni che uniscano il gusto per l’estetica e l’innovazione alla causa ambientalista.
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Gli sgabelli sono realizzati recuperando le kawara tradizionali, (tegole in giapponese), scartate dalle fabbriche, realizzate con le argille locali e con una curvatura caratteristica. Si stima che in tutto il Giappone vengano inviati in discarica ogni anno, circa 65.000 tegole difettose, per una percentuale pari al 5% della produzione.
Questo tipo di tegola è stata introdotta in Giappone dalla Cina. È un elemento particolarmente resistente e pesante, concepito per resistere in modo più efficiente alle forti raffiche di vento che interessano il paese. Alle origini era utilizzata esclusivamente nei palazzi importanti, ma successivamente ha sostituito anche i tetti di bambù delle comuni abitazioni.
Secondo il designer la particolare forma curva e liscia della tegola si adatta perfettamente alla funzione di seduta, aiutando a mantenere la postura corretta grazie alla sua forma ergonomica.
Le kawara sono prodotte con diversi colori e texture, consentendo la creazione di originali accostamenti nella composizione degli elementi più articolati.
Il telaio, realizzato in legno, è progettato in modo da adattarsi alla dimensione standard delle tegole, che possono essere montate ad incastro senza l’utilizzo di chiodi o colle. Secondo Tsuyoshi Hayashi gli sgabelli possono reggere un peso fino a 120 kg.
La necessità del riciclo e del riutilizzo dei rifiuti e delle materie prime è un bisogno sempre più stringente nell’ottica della diminuzione dell’inquinamento e del risparmio delle risorse naturali. Questa emergenza interessa tutti i sistemi produttivi ed in modo particolare il settore delle costruzioni, dove l’ottimizzazione dei processi di riciclo dei materiali da costruzione e demolizione si sta affermando come un’opportunità di innovazione per l’intero settore.
Questo è un piccolo esempio di design,checon semplici accorgimenti e l’unione di pochi e poveri elementi, trasforma dei rifiuti in prodotti utili e di qualità.
- crediti fotografie © Tsuyoshi Hayashi