- scritto da Antonia Guerra
- categoria Progetti
Stadio Sensi. Sostenibilità ambientale a Roma anche nello sport
le prime file saranno a soli 9 metri dal terreno di gioco, vicine ai giocatori proprio come, da recenti sondaggi, i tifosi hanno detto di desiderarle. Le più lontane disteranno 68 metri dal campo, contro i 96 dell’Olimpico.
La struttura, sicura ed evacuabile in circa 5 minuti, è priva di barriere architettoniche e trova spazio su Architettura Ecosostenibile per la sua sostenibilità ambientale.
Il progetto di Gino Zavanella prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici, sistemi di ventilazione naturale, illuminazione a led e molto altro…
– Microgenerazione distribuita dell’energia – diversificazione delle fonti energetiche e dei sistemi di produzione dell’energia (fotovoltaico, pompe di calore, microcogenerazione);
– Autosostenibilità energetica dello stadio – produrrà circa 5 milioni di kWh/anno;
– Eliminazione delle emissioni di gas–serra – 3000 ton/anno;
– Smart grid – sistemi di cogenerazione collegati in rete, alimentati ad idrogeno, prodotto con il fotovoltaico accumulo di ghiaccio per la produzione del freddo in ore notturne (50% di risparmio in termini economici);
– Strumenti fiscali innovativi ed incentivi – lo smaltimento dei rifiuti dello stadio sarà affidato ad un termovalorizzatore e godrà di tariffe agevolate;
– Sistemi di raccolta delle acque piovane – accumulate e poi adoperate per irrigare il campo di gioco.
L’affascinante stadio dedicato a Franco Sensi, sarà vivibile non solo durante la partita domenicale, quando sarà disponibile un servizio di baby–sitting e diversi ristoranti saranno aperti nelle zone di giunzione tra i diversi settori, ma offrirà ai cittadini numerosi servizi durante tutta settimana.
Materiali innovativi e sostenibili:
Il suo particolare involucro, che sembrerà sospeso nell’aria, avrà caratteristiche fotocromatiche e, modificandosi a seconda delle condizioni di illuminazione, darà vita a interessanti giochi di colori. La copertura prevista è innovativa perché composta da vari strati di materiali diversi, di cui l’ultimo fotovoltaico e autopulente.