- scritto da Matilde Fagotto
- categoria Progetti
Bambù e bottiglie di plastica per un vivaio autocostruito
Bambù e bottiglie di plastica: insolito connubio da cui è scaturita l’idea per un delizioso vivaio nella campagna vietnamita. Un piccolo esempio di autocostruzione realizzato utilizzando materiali naturali e di scarto, nato per sensibilizzare la comunità locale sul problema dell’inquinamento ambientale e sul tema del riuso sostenibile. La minuscola serra è stata concepita dal gruppo 1+1>2 International Architecture JSC.
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INQUINAMENTO AMBIENTALE IN VIETNAM
La situazione ambientale in Vietnam risente sia del disastroso inquinamento prodotto sul territorio a causa degli attacchi chimici americani degli anni Sessanta e Settanta – durante il conflitto bellico tristemente noto – che dello sviluppo industriale e dell’eccessivo sfruttamento del suolo degli ultimi decenni.
Iniziative di decontaminazione, creazione di aree protette, riserve naturali ed altre operazioni di natura simile sono state avviate nel tempo per cercare di arginare il problema, coinvolgendo e informando allo stesso tempo la popolazione tramite campagne di sensibilizzazione.
IL PROGETTO
In questo quadro si inserisce l’iniziativa di 1+1>2 International Architecture JSC, in collaborazione con Action for the City e parte di una cooperazione fra organizzazioni vietnamite e irlandesi, ma anche fra le locali comunità rurale e urbana, che riflettono insieme su nuovi possibili modi di relazione con il territorio e con l’autocostruzione.
La piccola serra in bambù è rivestita con oltre 2000 bottiglie di plastica usate, che consentono di regolare la temperatura e la luce in entrata. Un semplice sistema di raccolta e distribuzione delle acque posto sul tetto, consente alla pioggia di essere riutilizzata per l’irrigazione delle piantine di ortaggi. La struttura leggera permette agili spostamenti.
Ciascuna bottiglia è firmata dal suo donatore, e questo contribuisce a rafforzare il senso del contributo personale alla creazione di un sistema più ecocompatibile.
Esposta fino al dicembre scorso al vietnamita Museum of Women, la serra è attualmente utilizzata all’interno di una azienda bio a Soc Son, nel distretto di Hanoi, ed è diventata, specie per i più piccoli, un’opportunità di avvicinamento al tema della sostenibilità e di conoscenza dell’ecosistema locale, oltre a costituire un’applicazione della ricerca sul riuso dei materiali nella costruzione.
1+1>2 International Architecture JSC è già autore di progetti per migliorare la qualità della vita e degli spazi di ritrovo e scambio culturale nelle comunità dei villaggi rurali vietnamiti – sempre più isolati in seguito alla crescente urbanizzazione del territorio – con progetti sostenibili come Suoi Re Village Community House,il centro polifunzionale in pietra e bambù del 2011.
- crediti fotografie © 1+1>2 International Architecture Company JSC