- scritto da Laura Bertelloni
- categoria Progetti
Olanda: il primo complesso residenziale stampato in 3D
In Olanda, a Eindhoven, sarà costruito il primo complesso residenziale stampato in 3D. Il progetto, chiamato “Project Milestone”, nasce dalla collaborazione tra l’Università di Tecnologia di Eindhoven, il Comune di Eindhoven, l'appaltatore Van Wijnen, il gestore immobiliare Vesteda, la società dei materiali Saint Gobain-Weber Beamix e la società di ingegneria Witteveen + Bosche, che finanzieranno il progetto assicurandosi che le abitazioni soddisfino tutti gli standard abitativi. A lavori ultimati le 5 abitazioni che costituiscono il nuovo complesso stampato in 3D, saranno acquistate dalla stessa società immobiliare Vesteda.
Non è la prima volta che si fa il tentativo di realizzare edifici stampati in 3D. Nell’arco degli ultimi anni sono stati studiati e realizzati, soprattutto in Olanda, molti prototipi di edifici in 3D, pochi dei quali hanno visto la luce.
Il Project Milestone per abitazioni stampate in 3D
Il progetto del complesso residenziale stampato in 3D, ha previsto studi di ricerca iniziali approfonditi. Il primo edificio che si realizzerà sarà un’abitazione ad unico piano la cui ultimazione è prevista per il 2019.
Tutte le parti che compongono le abitazioni del villaggio stampato in 3D in Olanda de verranno inizialmente stampate presso l'Università di Eindhoven per poi essere spostate in cantiere. Lo stesso gruppo operativo aveva già concorso alla realizzazione del primo ponte ciclabile in calcestruzzo nel villaggio olandese di Germert, vicino a Eindhoven.
Gli ingegneri Witteveen + Bosche, nell’ideazione dei cinque complessi abitativi, si sono ispirati a blocchi irregolari dalle forme sinuose, che ben si adattano ad un paesaggio verde. Le forme morbide e asimmetriche del complesso residenziale stampato in 3D, che richiamano alla memoria alcuni dei progetti di Erich Mendelsohn, ospiteranno spazi accoglienti ed ergonomici. Il nome del "Project Milestone" vuole ricordare le pietre milari della nostra esistenza: la scelta della prima casa, bella e a misura di chi la abiterà, ma anche dei grandi sassi, la copia fisica dei grandi menhir che Obelix trasportava sulle sue spalle e che sono qui abbandonati quasi casualmente in un bosco.
La stampa 3D consente ai progettisti e al team dell'Università di Eindhoven di sfruttare al massimo l'espressività del calcestruzzo, realizzando cinque blocchi, tutti diversi ed originali, plasmati per incontrare le esigenze dell'utilizzatore finale.
Le stampanti 3D lavorano riproducendo per strati le volumetrie contenute in un file. Per la realizzazione degli elementi strutturali e dell'involucro, strati di calcestruzzo vengono "gettati" l'uno sull'altro per replicare le forme progettate.
Ogni pezzo strutturale delle abitazioni, creato in calcestruzzo, viene poi lavorato per eliminare le irregolarità della produzione. Successivamente i pezzi sono trasportati in loco per essere montati e rifiniti in cantiere.