- scritto da Maria Laura DAlvano
- categoria Progetti
La casa ecosostenibile in campagna dotata di kit di autocostruzione
“L’architettura è nel prato” questa la traduzione del nome dell’abitazione progettata da Claas Architectes, situata nella campagna di Les Lucs-sur-Boulogne, un paesino della Francia, nella regione dei Paesi della Loira. L'Architecture est dans le Pré, questo il titolo originale dell’abitazione, è candidata alla terza edizione del premio “archicontemporaine” organizzato dalla rete Maisons de l’Architecture, un evento organizzato a Tolosa per promuovere e diffondere l’architettura francese.
Realizzata dall’architetto Boris Nauleau su richiesta del fratello, la casa è stata concepita come un kit di autocostruzione, come dialogo tra le tecniche costruttive agricole e le esigenze economiche.
In copertina: foto di Myriam Héaulmé.
Il kit di autocostruzione della casa ecosostenibile
Il concept alla base della casa ecosostenibile in campagna è stato quello di creare un kit di autocostruzione dell’involucro esterno, che consentisse di ridurre la durata dei lavori e garantire allo stesso tempo ottimi risultati.
• la prima parte del kit di autocostruzione è composta da tre telai di legno (tipici balloon frames) che formano un grande volume capace di contenere un’abitazione di un piano.
• la seconda parte del kit di autocostruzione è formata da pannelli in policarbonato trasparente e lamiera grecata che ombreggiano lo spazio, permettendo comunque il passaggio della luce e la vista sulla fattoria, di proprietà del committente.
È prevista la possibilità di un ampliamento, ossia l’aggiunta di un secondo piano, senza andare a modificare l’aspetto esteriore della costruzione.
All’interno dell’involucro definito dal telaio in legno ed i pannelli trasparenti si colloca lo spazio abitativo interno: un piccolo volume riscaldato in legno prefabbricato.
Le soluzioni passive
L’involucro che avvolge il volume abitativo in legno interviene come uno spazio solare passivo.
In estate, l’azione ombreggiante della falda di copertura in legno, aggettante a sud, protegge l’interno dai raggi solari. Il posizionamento delle aperture interne e esterne facilitano la ventilazione naturale e quindi il raffrescamento passivo.
In inverno invece, i raggi, con angolazione minore e quindi più bassi, riescono a penetrare all’interno riscaldando l’ambiente. Lo spazio solare in policarbonato, infatti, crea un effetto serra, capace di trattenere il calore e cederlo al volume interno durante il periodo invernale, andando a sommarsi al sistema di riscaldamento meccanico. Anche la forma compatta e regolare dell’abitazione aiuta a diminuire la dispersione di calore.