- scritto da Antonia Guerra
- categoria Progetti
Eco-towns. Il Governo inglese investe sulle città sostenibili
ambientale e puntare su uno sviluppo sostenibile del territorio. Le prime delle 4 cittadelle eco saranno pronte entro il 2016 e ognuna sarà costituita da 2500 abitazioni che sfruttano le più recenti tecnologie per risparmiare energia.
Gironzolando per queste città capiremo che puntano molto sulla mobilità sostenibile. L’uso di mezzi privati sarà davvero limitato, ma troveremo ovunque punti per la ricarica delle auto elettriche alimentati da energia solare, stazionamenti di biciclette di cui servirsi tramite il bike sharing, trasporti pubblici efficienti e a basso impatto ambientale.
In verità, il progetto prevedeva inizialmente la realizzazione di 10 mila case. Il ridimensionamento è stato obbligato dalle numerose proteste di cittadini e associazioni che si sono opposte alla realizzazione di piccole città che sarebbero state isolate da altri contesti urbani a causa della carenza di adeguate vie di comunicazione stradale. Non sono mancate nemmeno le polemiche degli ambientalisti che hanno contrastato la costruzione di edifici, anche se sostenibili, in zone di campagna dove avrebbero portato problemi alla fauna.
Anche se ridimensionato, il progetto verrà realizzato e consentirà di abbattere di molto gli sprechi energetici. Non solo i trasporti pubblici, ma anche le singole abitazioni saranno eco: l’energia elettrica sarà fornita da pannelli solari in copertura, il calore sarà trattenuto dai doppi infissi e un sistema di recupero e riciclo delle acque piovane consentirà di risparmiare preziosa acqua potabile.
E queste città sostenibili che vorrebbero essere un modello per gli altri Stati, sono convenienti anche dal punto di vista economico. Si stima infatti che ognuna delle abitazioni in esse costruite costerà poco meno di 30 mila euro e ogni famiglia potrà risparmiare circa 600 euro all’anno.
Fonte | Repubblica.it