- scritto da Chiara Nicora
- categoria Progetti
Da autofficina ad abitazione. Il progetto di recupero
A 's-Hertogenbosch – Olanda – in via Van Tulden si trovano nel medesimo edificio sia la casa che gli uffici dello Studio Boot. I giovani proprietari hanno risistemato un'autofficina abbandonata da anni con l’aiuto di Hilberinkbosch Architecten e di Piet Hein Eek. In un edificio industriale dove prima si riparavano auto, le macchie d’olio erano sparse sul pavimento e l’odore acre degli pneumatici riempiva l’aria, ora un gruppo multidisciplinare lavora e vive in questi ambienti riadattati, ma non snaturati.
In copertina: © Thomas Mayer
CASA O OFFICINA? IL PROGETTO DI THE SHED
IL PROGETTO DI RECUPERO DELL'AUTOFFICINA
Passeggiando lungo la via sembra non essere cambiato nulla: la facciata in mattoni bianchi con le ampie aperture vetrate e la vecchia insegna sono quelli di sempre. All’interno la vecchia struttura in acciaio definisce gli spazi. Tutta la vita all'interno dell'abitazione si svolge intorno al patio centrale coperto da un enorme lucernario vetrato che permette alla luce di attraversare ogni angolo dell’edificio in maniera naturale e senza problemi di abbagliamento.
Gli spazi dedicati agli uffici si affacciano verso la strada, mentre gli ambienti dell’abitazione sono posizionati sul retro in comunicazione diretta con il giardino. Il patio è stato trasformato in luogo filtro e di scambio di idee dove il tavolo della sala riunioni e la luce zenitale sono i protagonisti. Al piano terra una parete attrezzata, progettata da Piet Hein Eek, costituisce il filtro tra la zona pubblica e la zona privata occupata dall’ampia cucina e dalla sala da pranzo e dal salotto senza soluzione di continuità. Al primo piano, che si affaccia verso il cavedio centrale, sono stati collocati un secondo soggiorno, la sala TV e due camere da letto con i rispettivi bagni. Inoltre, una porzione dell’edificio si sviluppa ulteriormente in altezza ospita la camera da letto padronale.
Note | Photo © René de Wit (Immagine b, f), © Thomas Mayer (immagine a, c, d, e)