- scritto da Federica Lipari
- categoria Progetti
Sinclair Meadows, il primo quartiere d’Inghilterra ad emissioni negative
Sono state appena completate a South Shields, non lontano da Newcastle in Inghilterra, 21 case ed appartamenti ad emissioni di carbonio negative, ovvero ben 15% al di sotto del limite minimo, comunemente definito “emissioni zero”. Sinclair Medows è il primo progetto inglese a superare abbondantemente il Livello 6 del non obbligatorio “Code for Sustainable Homes” (Codice per Edilizia Sostenibile). Il progetto è stato commissionato dall’Associazione Four Housing Group che si occupa di edilizia a basso costo ed è caratterizzato da alcuni aspetti esemplari che ci si augura possano essere adottati altrove, non solo nel Regno Unito.
Fin dalla fase di progettazione, l’attenzione è stata concentrata sulla qualità edilizia, specialmente le performance di isolamento termico. Tutti gli ambienti della zona giorno, provvisti di tripli vetri, sono esposti a Sud, mentre le facciate a Nord sono protette dagli edifici adiacenti. Tutti questi accorgimenti limiteranno al minimo l’esigenza di ulteriore riscaldamento. Per i mesi più freddi quest’ultimo sarà fornito da una caldaia comune a biomassa che verrà usata anche per produrre acqua calda. I materiali usati sono il più possibile sostenibili, dalla struttura portante in legno lamellare all’isolamento in canapa e l’intonaco a calce, tutti materiali interamente riutilizzabili e biodegradabili alla fine del ciclo vitale dell’edificio. Le falde dei tetti rivolte a Sud ospitano i pannelli fotovoltaici. L’abbondante acqua piovana delle Midlands viene raccolta dai tetti e convogliata in cisterne interrate e riutilizzata per l’irrigazione dei giardini e per gli scarichi dei bagni. Il tutto è completato da pannelli di controllo individuali, grazie ai quali gli occupanti possono monitorare ed eventualmente correggere i loro consumi e quindi risparmiare.
Come se non bastasse ogni casa è equipaggiata di un piccolo orto e un contenitore per il compostaggio per incoraggiare le coltivazioni individuali. Le case sono inoltre attrezzate con casette per gli uccelli e i pipistrelli e persino un “hotel per gli insetti”!
I residenti prenderanno parte ad uno studio della durata di due anni condotto dalla Northumbria University, per stabilire quale degli aspetti del complesso permette il maggior risparmio energetico.
I numerosi candidati occupanti, comunque in lista per l’ottenimento di un alloggio, hanno dovuto superare un colloquio per assicurare che ogni residente di Sinclair Medows fosse genuinamente interessato agli obiettivi del progetto. La tecnologia e il design impiegati per queste case è all’avanguardia, ma ciò che determinerà il vero successo del progetto sarà infatti l’impegno e lo stile di vita di chi le abiterà, soprattutto il loro spirito di comunità, al quale si è tentato di dare importanza almeno quanto al risparmio energetico.
Un bell’esempio di come una buona progettazione degli spazi in cui si muove un individuo possa favorire un miglioramento di ogni aspetto della qualità sua della vita.